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Come scegliere una consulente del sonno infantile

consulente del sonno infantile

Molteplici sono le figure che si occupano di sonno infantile: consulenti, specialisti del sonno, psicologi per l’infanzia, genitori… Come possiamo orientarci, valutare e scegliere una consulente del sonno infantile?

Se state affrontando difficoltà legate al sonno dei vostri piccoli, è bene rivolgersi solamente a professionisti qualificati, evitando di basarsi su consigli che si fondano su esperienze personali.

Il sonno infantile è un mondo immenso e poco conosciuto e sebbene alcune cose funzionino per alcuni bambini non tutte hanno lo stesso effetto su tutti. E’ fondamentale affidarsi a qualcuno che sappia di cosa sta parlando, che conosca la fisiologia ed i bisogni del bambino a seconda dell’età, che vi sappia ascoltare e che prenda sul serio le indicazioni sul sonno sicuro.

Come scegliere una consulente del sonno infantile

Se le difficoltà del vostro bambino riguardano esclusivamente il sonno, è possibile consultare una consulente del sonno infantile oppure rivolgersi a un medico specializzato nel sonno. Un consulente preparato e professionale, sulla base delle vostre informazioni, saprà discernere se le problematiche legate al sonno del vostro figlio sono correlate a difficoltà di apprendimento, relax, ambiente, ritmi o procedure per conciliare il sonno, oppure se derivano da una questione medica che richiede un approccio diverso.

Mai affidarsi a consulenti del sonno che non richiedano un colloquio conoscitivo prima di proporre un percorso. Un professionista qualificato vi domanderà dei comportamenti del vostro bambino durante il sonno, del suo regime alimentare e della sua crescita, chiederà informazioni sul modo in cui si addormenta, sui rumori eventualmente emessi durante il sonno e sulle eventuali terapie in corso. Inoltre vi suggerirà anche di discutere con il vostro pediatra la possibilità di un percorso congiunto.

Se il vostro bambino ha una età compresa tra 0 e 12 mesi, mai trascurare la sicurezza durante il sonno e seguire le linee guida per prevenire la sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS) o il rischio di soffocamento.

Come potersi orientare scegliendo tra figure professionali, libri e letture, consulenze online o a domicilio, servizi economici o più costosi?

Regola prima diffidare di chi promette risultati precisi in tempi definiti. Ogni bambino è unico e ogni percorso segue il suo ritmo, adattandosi all’individualità e alle esigenze specifiche della famiglia.

Una consulente del sonno infantile che offre consigli senza conoscervi è un professionista che offre indistintamente a tutte le famiglie alo stesso percorso e lo stesso metodo. Ma i ritmi del sonno e dell’ambiente circostante sono differenti e personali oltre che in costante evoluzione: un percorso del sonno che rispetta i ritmi naturali consentirà al bambino anche di dilatare autonomamente i tempi tra un pasto e l’altro, seguendo i suoi bisogni primari.

Cercate figure professionali e competenti, empatici e capaci di ascoltarvi (in Italia non esiste un registro ufficiale per i consulenti del sonno infantile, ma esistono programmi globali che garantiscono una formazione continua e standard di qualità per gli iscritti ed è possibile verificarne le certificazioni).

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