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BLW Autosvezzamento come iniziare

Baby-led weaning BLW Autosvezzamento come iniziare

BLW Autosvezzamento come iniziare l’introduzione di alimenti complementari alla dieta del bambino a base di latte materno o formula con cibi solidi per passare da una alimentazione esclusivamente a base di latte ad una mista, proponendo il cibo nel modo più naturale possibile.

Il termine baby-led weaning BLW nasce in Inghilterra come pratica di svezzamento che lascia al bambino l’autonomia e la libertà di stabilire cosa, quanto e a che velocità mangiare, senza che gli alimenti siano ridotti in purea ed il bambino imboccato. Di poco antecedente a questo, proposto in Italia dal pediatra Lucio Piermarini il metodo dell’Alimentazione complementare a richiesta che puoi approfondire qui.

Contrariamente al tradizionale metodo dello svezzamento guidato dai genitori, in cui i genitori alimentano i loro figli con cucchiai di cibo, l’autosvezzamento incoraggia i bambini a esplorare gli alimenti da soli, a mangiare a loro ritmo e a sviluppare un rapporto sano con il cibo.

Se sei un genitore che sta considerando l’autosvezzamento per il tuo bambino, è importante capire come organizzare il processo per garantire una transizione fluida verso i cibi solidi.

L’autosvezzamento può offrire numerosi vantaggi per lo sviluppo del bambino, inclusa l’autonomia nella gestione dell’alimentazione, la sperimentazione di nuovi sapori e la creazione di una relazione positiva con il cibo.

L’autosvezzamento può essere un approccio positivo per l’alimentazione del bambino, ma richiede attenzione e considerazione per garantire che il bambino riceva una nutrizione adeguata e che il processo di alimentazione sia positivo e piacevole per tutti.

Baby-led weaning BLW Autosvezzamento come iniziare

Scelta dei cibi

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di iniziare con cibi semplici e nutrienti, come purea di verdure, frutta schiacciata, cereali e carne. Assicurati di scegliere cibi che siano adatti all’età del tuo bambino e di introdurre gradualmente nuovi sapori e consistenze.

Inizia con cibi semplici: i cibi semplici sono più facili da digerire e da assimilare per il tuo bambino. Puoi iniziare con cibi come purea di verdure, frutta schiacciata, cereali e carne.

Scegli cibi nutrienti: i cibi nutrienti possono aiutare a soddisfare le esigenze nutrizionali del tuo bambino. Ad esempio, le verdure verdi sono ricche di ferro e vitamina C, mentre la carne è una fonte importante di proteine.

Introduci gradualmente nuovi sapori e consistenze: non è necessario introdurre tutti i cibi in una volta sola. Inizia con pochi cibi e gradualmente introduce nuovi sapori e consistenze.

Evita i cibi altamente allergenici: alcuni cibi sono più suscettibili di causare allergie, come ad esempio le arachidi, il pesce e il frumento. Tieni d’occhio i segni di reazioni allergiche quando introduci nuovi cibi e cerca di evitare i cibi altamente allergenici fino a quando il tuo bambino non sarà più grande.

Scegli cibi freschi: i cibi freschi sono più nutrienti e hanno un sapore migliore. Cerca di scegliere cibi freschi e di stagione, preferibilmente biologici e privi di pesticidi.

Scegli cibi facili da preparare: quando si tratta di scegliere i cibi per l’autosvezzamento, è importante scegliere cibi che siano facili da preparare. Cibi come la frutta e la verdura possono essere schiacciati facilmente con una forchetta, mentre la carne e i cereali possono essere cotti e tritati.

Scegli cibi vari: un’ampia varietà di cibi può aiutare a soddisfare le esigenze nutrizionali del tuo bambino e a sviluppare un palato sano. Cerca di introdurre una varietà di frutta, verdura, carne e cereali.

Preparazione dei cibi

Dopo aver scelto i cibi giusti, devi prepararli per il tuo bambino. Assicurati di lavare bene le verdure e la frutta, e di cuocere la carne e i cereali in modo appropriato. Puoi anche considerare l’acquisto di un frullatore o di uno schiacciapatate per rendere più facile la preparazione dei cibi.

Lavare bene i cibi: è importante lavare bene i cibi, come frutta e verdura, per rimuovere eventuali residui di pesticidi, terra e batteri. Utilizza acqua corrente fredda e un pennello per rimuovere i residui.

Cucinare i cibi correttamente: la maggior parte dei cibi per l’auto-svezzamento devono essere cotti prima di essere serviti al tuo bambino. Cucina i cibi come la carne, le verdure e i cereali completamente per evitare eventuali contaminazioni batteriche.

Schiacciare o tagliare i cibi in piccoli pezzi: dopo aver cucinato i cibi, schiacciali o tagliali in piccoli pezzi per renderli facili da mangiare per il tuo bambino. Puoi utilizzare una forchetta per schiacciare la frutta e la verdura, oppure un tritatutto per tritare la carne e i cereali.

Evitare l’aggiunta di sale e zucchero: i bambini non hanno bisogno di sale o zucchero aggiunti nella loro dieta. Evita di aggiungere sale o zucchero ai pasti del tuo bambino.

Conservare i cibi correttamente: i cibi preparati per l’auto-svezzamento devono essere conservati correttamente per evitare la crescita di batteri. Conserva i cibi in contenitori sigillati in frigorifero o nel congelatore.

Verificare la temperatura dei cibi: prima di servire i cibi al tuo bambino, verifica sempre la temperatura. I cibi devono essere a temperatura ambiente o leggermente caldi, ma non troppo caldi.

Creazione del “tavolo dei bimbi”

Un’importante parte dell’autosvezzamento è creare uno spazio sicuro e confortevole per il tuo bambino dove possa esplorare i cibi da solo. Creare un “tavolo dei bimbi” può aiutare a mantenere il disordine sotto controllo e incoraggiare l’indipendenza del tuo bambino. Puoi utilizzare un tappeto per la casa o un telo da spiaggia per proteggere il pavimento e disporre i cibi in modo che siano accessibili al tuo bambino.

Consentire al bambino di guidare

Uno dei principi fondamentali dell’autosvezzamento è consentire al bambino di guidare il processo di alimentazione. Ciò significa che il bambino ha il controllo su cosa e quanto mangiare, e il genitore ha il ruolo di fornire una varietà di alimenti salutari e nutrienti.

Fornire una varietà di cibi salutari: offri al tuo bambino una varietà di cibi salutari e nutrienti, come frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e latticini. Ciò consentirà al tuo bambino di scegliere ciò che preferisce e soddisfare i suoi bisogni nutrizionali.

Consentire al bambino di scegliere: invece di forzare il tuo bambino a mangiare determinati cibi, consenti loro di scegliere ciò che vogliono mangiare. Ciò può significare presentare diverse opzioni di cibo e lasciare che il bambino decida quale vuole mangiare. In questo modo, il bambino si sente coinvolto nel processo di alimentazione e può sviluppare una relazione positiva con il cibo.

Utilizzare tecniche di presentazione interessanti: presentare i cibi in modo interessante e creativo può incoraggiare il tuo bambino a provare nuovi cibi. Ad esempio, puoi tagliare frutta e verdura in forme divertenti o presentare i cibi in modo colorato. Inoltre, coinvolgere il bambino nella preparazione dei pasti, come nel tagliare la frutta o mescolare gli ingredienti, può rendere il processo di alimentazione più divertente e coinvolgente.

Rispettare la sazietà del bambino: durante l’auto-vezzamento, è importante rispettare la sazietà del tuo bambino. Ciò significa che non dovresti forzare il tuo bambino a mangiare più di quanto voglia. Consentire al bambino di guidare il processo di alimentazione può aiutare a sviluppare una relazione sana con il cibo e a evitare eventuali problemi di sovralimentazione.

Stare attenti alle allergie alimentari

L’autosvezzamento comporta una maggiore esposizione ai cibi, quindi è importante essere consapevoli delle allergie alimentari. Introduci i nuovi cibi uno alla volta e tieni d’occhio i segni di reazioni allergiche come gonfiore, eruzioni cutanee o difficoltà respiratorie.


E’ importante ricordare che l’autosvezzamento non è adatto per tutti i bambini e che può richiedere una pianificazione e una preparazione adeguata da parte dei genitori. Inoltre, può essere importante consultare un pediatra o un nutrizionista per assicurarsi che il bambino riceva una nutrizione adeguata e sufficiente.

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